Una sostanza naturale presente nel vino rosso, il resveratrolo, inibisce la formazione di fattori infiammatori che possono scatenare le malattie cardiovascolari. Nonostante il fatto che mangino cibi più grassi, i francesi sviluppano meno malattie cardiovascolari rispetto ai tedeschi. Si tratta del cosiddetto “paradosso francese”, che si attribuisce ad un maggior consumo di vino rosso in Francia e che è stato già oggetto di diversi studi per il passato. E’ già stato dimostrato che il resveratrolo svolga un ruolo protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari…ma come fa? Sembra che esso sia in grado di legare una proteina chiamata KSRP ed attivarla, finendo con l’inibire la sintesi di diversi mediatori infiammatori. Si tratta di una scoperta importante, in quanto alcune ricerche recenti hanno dimostrato che le malattie cardiovascolari sono promosse in modo significativo da parte dei processi infiammatori all’interno del nostro organismo. I disordini cardiovascolari, come l’infarto del miocardio e l’ictus, spesso intervengono in associazione con malattie infiammatorie croniche, come l’artrite. La sostanza naturale nota come resveratrolo dunque ha un grande potenziale terapeutico , soprattutto per quanto riguarda il trattamento delle malattie infiammatorie ch possono causare gravi danni al sistema cardiovascolare. A chi va un bicchiere di buon rosso? (Nucleic Acid Research 2014; 42: 12555)
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